La classifica non-western music
a cura di Ignazio Gulotta
In un anno ancora di transizione non sono mancate le ottime uscite in ambito non-western, innanzitutto l’album di Mdou Moctar nel quale a mio giudizio si ascolta la più stupefacente chitarra elettrica degli ultimi anni. Gli altri dischi scelti hanno in comune il sapersi muovere con bravura e intelligenza fra tradizioni e modernità, album che magari qualcuno farà fatica a inserire nella categoria world music, penso a Jerusalem In My Heart o ad Arroji Aftab, ma che fanno delle contaminazioni e dell’apertura verso culture differenti la loro direzione musicale.
- Mdou Moctar – Afrique Victime
- Jerusalem In My Heart – Qalaq
- Monsieur Doumani – Pissourin
- KUUNATIC – Gate Of Klüna
- Arroji Aftab – Vulture Princellar
- Altin Gün – Yol
- Balkan Taksim – Disco Telegraf
- Mogollar– Anatolian Sun
- A Moving Sound – Little Universe
- Kasai Allstars – Black Ants Always Fly Together, One Bangle Makes No Sounds