Je suis Charlie.
L’espressione figura sulla grancassa sotto i cinque par-led rossi che illuminano il palco de La Claque, a Genova, quando i Guano Padano aprono il tredicesimo concerto dell’Americana Tour sulle note di Cacti. Tra fumo, mustacchi e cappelli da cowboy, è un attimo ritrovarsi non a Parigi, né tantomeno nel 2015, ma nel ventoso deserto immaginario della Po Valley di fine secolo diciannovesimo…
Il trio “musicografico” del far west
Attraverso la propria “padanità” (e una buona dose di spaghetti-western), la band di Alessandro ‘Asso’ Stefana, Zeno De Rossi e Danilo Gallo traduce in musica un’America sognata, remota, idealizzata in una serie di tipi cinematografici e sonori elaborati con personalità nel nuovo disco come dal vivo, per una vocazione quasi letteraria, poetica, diremmo così, musicografica.
L’esecuzione è infatti al centro dell’intera performance, brani come Flem’s Circus, My Banjo Dog, la stessa My Town, possono essere alcuni elaborati esempi di live fidelity con tanto di campionamenti direttamente dall’album, controllati da laptop e drum machine. Le parti improvvisate controcantano questa sorta di scrittura-lettura del far west musicale, assegnate per lo più alla chitarra, alla steel, in generale alle sei protagoniste pizzicate con o senza slide da ‘Asso’.
Guano Padano tra rock e jazz
Al di sotto dell’urgenza rock, la partitura del concerto è in realtà quella della delicatezza, dell’eleganza, jazzistica nel senso ampio del termine: un dialogo leggero di movimenti, di cambi di luce, di sagome proiettate sul fumo, in cui tecnica e formalismo compositivo concorrono alla resa più che altro di un’atmosfera cinematografica, quasi di un long take sergioleonino.
Inoltre, non mancano episodi di libertà e soprattutto di vera pulsione: come la scatenata Del Rey, precedente il gruppo che esce di scena e sa già di rientrare con Rumble, cover di Link Wray, che apre l’encore per dare
un attimo sfogo alla nostra passione rock ‘n’ roll!
e lasciarsi andare più o meno la durata di alcuni bis, prima di salutare il pubblico.
Dal vivo la band dimostra scioltezza e grande professionalità, l’ultima tappa del tour firmato Guano Padano sarà a Modena per il festival Crossroads 2015, il 12 Marzo: agli appassionati del genere, tappa consigliata.
Foto di Ilaria Bini
Guano Padano – Del Rey (Savona, 11 gennaio 2015)
Carlo Meola
Amo la critica letteraria e quella musicale. Sono laureato in Arts, Lettres, Langues all’Università di Parigi (Sorbonne Nouvelle) e curo un blog letterario di nome Blu Carmeo.