Recensione: Julian Cope – Friar Tuck
Con Friar Tuck prosegue la saga sherwoodiana di Julian Cope. Il tanto abusato termine “divisivo” ben si sposa con Julian Cope, o lo si detesta con veemenza o lo si…
Recensione: The Bevis Frond – Focus On Nature
Focus On Nature è il ventinovesimo album di Bevis Frond, uno che la fatica (artistica) non sa cosa sia. Probabilmente esiste una sorta di universo parallelo in cui vivono una…
Recensione: Julian Cope – England Expectorates
Sempre atteso e sempre sorprendente: Julian Cope non delude con England Expectorates. Premessa: è probabile che questa sia la prima recensione in italiano del nuovo lavoro di Julian Cope, England…
Recensione: Marco Montagnini – A4
Il cantautore ‘psicopatico’ Marco Montagnini e il suo incredibile foglio A4 E che cazzo, questo è un genio assoluto. Sfido chiunque, al giorno d’oggi, a trovare ancora qualcosa di in/audito,…
Articolo: Rest in Space, Klaus Schulze
Un ricordo di Klaus Schulze, corriere cosmico (1947-2022) “Ho 18 sintetizzatori sul palco e non sono mai fuori tono perché li amo veramente. Parlo con loro, e se per caso…
Recensione: Julian Cope – Self Civil War
Julian Cope e una Self Civil War da amare e/o odiare. Julian Cope è uno di quegli artisti che non ammette giudizi che non siano meno che manichei: o piace…
Recensione: Echo And The Bunnymen – The Stars The Oceans & The Moon
Echo And The Bunnymen e la neopsichedelia. Qualcuno ricorda quando si parlava di neopsichedelia? Siamo intorno alla fine anni 70, più inizio anni 80 e in quel di Liverpool fiorì…